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Migranti, Salvini: non accetto scuse Francia. Conte parlerà con Macron

Cronaca
(Ansa)

Il ministro annuncia: "andrò in fondo" su migranti portati in territorio italiano dalla gendarmeria e chiede se organismi internazionali non trovino "vomitevole" lasciare persone in zone isolate. Parigi dispone inchiesta. Il premier: chiederò chiarimenti al presidente

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Il ministro dell’Interno Matteo Salvini “non accetta le scuse” della Francia sul caso Claviere (indagini su un nuovo sconfinamento) E il premier Conte definisce l'episodio "sconcertante" e annuncia che chiederà "chiarimenti al presidente francese Macron. Dopo che la Digos ha ripreso in un video un furgone della gendarmeria francese far scendere alcuni migranti in Italia, la Francia ha parlato di “evento accidentale su cui è stata aperta un’inchiesta”. Ma Salvini è categorico: "Abbandonare degli immigrati in un bosco italiano non può essere considerato un errore o un incidente”. Secondo il sindaco di Claviere - che definisce la vicenda "grave se è un errore, ma sicuramente meno grave che non un fatto voluto" - è la prima volta che accade una cosa del genere. Poi ribadisce: "Il paese è stato accogliente con i migranti" (VIDEO).

Salvini: “Abbandonare delle persone è ‘vomitevole’”

Secondo Salvini, “quanto successo a Claviere è un'offesa senza precedenti nei confronti del nostro Paese, e mi chiedo se gli organismi internazionali - a partire dall'Onu fino all'Europa - non trovino 'vomitevole' lasciare delle persone in una zona isolata senza assistenza". "Siamo di fronte a una vergogna internazionale, e il signor Macron non può far finta di nulla”, ha continuato Salvini, che si chiede “chi erano, da dove venivano e perché sono stati abbandonati questi immigrati?”. “Per la civile Parigi è normale scaricare delle persone nei boschi? Perché i francesi parlano di 'gendarmi che non conoscevano la strada', se poi il furgone è rientrato nel proprio Paese a gran velocità e senza esitazioni? Andremo fino in fondo", ha concluso il ministro.

Conte parlerà con Macron

Il premier italiano Giuseppe Conte ha aggiunto che "l'episodio lascia letteralmente sconcertati. Domani partirò per Bruxelles, per la riunione del Consiglio europeo, e avrò un incontro con il Presidente francese Macron. Sarà questa l'occasione per acquisire in prima persona chiarimenti, che abbiamo già richiesto tramite la Farnesina, e soprattutto per avere garanzie che tali episodi non si verifichino mai più".

La Francia dispone un’inchiesta: “Evento accidentale”

Intanto la ministra francese degli Affari europei, Nathalie Loiseau, ha fatto sapere che le autorità hanno disposto un'inchiesta e un'ispezione: "Dalle prime informazioni si tratta di gendarmi arrivati da poco nella regione, che hanno avvertito la polizia italiana. Sono entrati senza volerlo in Italia. È stato un evento accidentale".

Lo striscione di CasaPound: “Gendarmerie & Refugees Not Welcome”

La vicenda ha scatenato anche la reazione di alcuni militanti del partito di estrema destra CasaPound, che nella notte hanno affisso uno striscione contro la polizia francese e i migranti a Cesana, sulla statale che porta al Monginevro e al confine di Stato. Sullo striscione la scritta: "Gendarmerie & Refugees Not Welcome", in risposta ai fatti di Claviere. "Non possiamo tollerare un affronto del genere - ha commentato il responsabile provinciale di CasaPound, Matteo Rossino - Non difendere i propri confini continuando a tenere una posizione ambigua nei confronti dell'immigrazione incontrollata porta altri Paesi, come la Francia, a prendersi gioco dell'Italia".