Lutto nazionale, la città si è fermata per le esequie di 19 delle vittime. I morti sono saliti a 43. Alla cerimonia fischi contro esponenti Pd, applausi per Salvini e Di Maio. Autostrade per l'Italia: in 8 mesi costruiremo un nuovo ponte in acciaio. FOTO - VIDEO
Bagnasco, Genova ferita, squarciato il suo cuore
"Il crollo del ponte Morandi sul torrente Polcevera ha provocato uno squarcio nel cuore di Genova. La ferit è profonda, è fatta innanzitutto dallo sconfinato dolore per coloro che hanno perso la vita e per i dispersi, per i loro familiari, i feriti, i molti sfollati. Innumerevoli sono i segni di sgomento e di vicinanza giunti non solo dall'Italia, ma anche da molte parti del mondo". Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, nell'omelia dei funerali delle vittime.
L'abbraccio di Mattarella ai parenti delle vittime
Salvini parla con parenti piccolo Samuele
Il ministro dell'Interno Salvini, prima della cerimonia funebre, si è intrattenuto in particolare con i parenti del piccolo Samuele Robbiano, di 8 anni, morto nel crollo del ponte con i genitori Roberto e Ersilia.
Bagnasco celebra la funzione
"Cosa potevamo fare e non abbiamo fatto. Questa è la domanda che ci facciamo tutti oggi e questa è sicuramente la domanda che si faranno i responsabili della Cosa pubblica oggi". Queste le parole del cardinale Bagnasco, durante la celebrazione dei funerali solenni delle vittime del crollo Morandi a Genova
Iniziati i funerali solenni
Cominciati i funerali di Stato per 19 vittime del crollo di ponte Morandi (i morti sono 41, tre recuperati la scorsa notte, 20 hanno scelto esequie private, una persona è dispersa). Sulle bare bandiere nazionali per i cileni, poi peluche, magliette ed altri oggetti personali cari alle vittime. Per tutti corone di rose bianche. Alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella, dei presidenti di Senato e Camera Casellati e Fico, del presidente del Consiglio Conte e di ministri celebra l'arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco.
Funerali di Stato a Genova, l'arrivo di Genoa e Sampdoria
Grande applauso al capo dello Stato
A Genova, per i funerali solenni, arriva anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il suo ingresso viene accolto con un grande applauso. Il capo dello Stato si ferma poi tra i parenti delle vittime
Fischi a parlamentari Pd, applausi per il governo
Fischi dai cittadini presenti alle esequie di Stato hanno accolto alcuni parlamentari del Pd, mentre applausi prolungati si sono levati per i rappresentanti del governo Di Maio, Salvini e Toninelli.
Genova si ferma: è il giorno del lutto e del dolore: le foto dei funerali solenni per 19 delle 41 vittime
Genova, lungo e commosso applauso ai vigili del fuoco
Un lungo, commosso applauso ha accolto nel padiglione Blu della Fiera di Genova una delegazione delle squadre dei vigili del fuoco che hanno operato e ancora stanno operando tra i blocchi in cemento del ponte crollato. Momenti di intensa commozione nel padiglione, in tantissimi con gli occhi lucidi, anche tra il personale della Protezione civile, i volontari delle Misericordie, della Croce Rossa, del sistema di pronti intervento sanitario, delle forze dell'ordine e degli operatori dei media.
L'ultimo disperso
L’ultima persona che manca all’appello è Mirko Vicini, il genovese operaio di Amiu, la municipalizzata dei rifiuti, che era nel capannone dell'azienda investito dal crollo di ponte Morandi.
Rintracciato uno dei dispersi, all’appello manca una persona
E' stata rintracciata dal Ccs, il Centro di Coordinamento dei soccorsi, una persona che corrisponderebbe ad uno dei dispersi del crollo di ponte Morandi. Si tratterebbe di un cittadino tedesco che non era a Genova. Sono in corso accertamenti da parte delle autorità preposte. La conferma arriva dalla Protezione civile. All'appello, dunque, manca una sola persona. Ma, spiegano dalla protezione civile, l'elenco dei dispersi è "aleatorio", perché sotto le macerie potrebbero trovarsi persone la cui scomparsa non è stata denunciata.
Autostrade esprime cordoglio e annuncia conferenza stampa
Fabio Cerchiai, presidente di Autostrade per l'Italia, Giovanni Castellucci, a.d. della società terranno a Genova nel pomeriggio, alle ore 16, una conferenza stampa per "rinnovare personalmente il loro cordoglio per le vittime e la profonda vicinanza nei confronti dei familiari e dell'intera comunità genovese, gravemente ferita dalla tragedia del viadotto Polcevera". Ne dà notizia la società. I vertici "illustreranno tutte le iniziative discusse con il Comune di Genova e la Regione Liguria in questi giorni di intenso lavoro comune a supporto delle famiglie delle vittime e dei dispersi, gli aiuti concreti nei confronti degli sfollati, le attività a supporto della viabilità e della mobilità dei genovesi".