In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Annuncio razzista su treno, Salvini: non licenziare dipendente Trenord

Cronaca

Non si placano le polemiche dopo che la capotreno, con un messaggio all’altoparlante a bordo della tratta Milano-Cremona, ha detto: “zingari scendere perché avete rotto”

Condividi:

Continua a suscitare polemiche la vicenda dell’annuncio razzista sul treno Milano-Cremona-Mantova. Rischia il licenziamento la dipendente di Trenord che ieri con un messaggio all’altoparlante, ha invitato “i passeggeri a non dare monete ai molestatori. E nemmeno agli zingari". "Scendete alla prossima fermata, perché avete rotto i c…” ha poi dichiarato.
In sua difesa. però, sono arrivate le parole del ministro dell'Interno Matteo Salvini, che su Twitter si è dichiarato contrario al licenziamento della dipendente.
Ieri il ministro dell’Interno Salvini l’aveva già in qualche modo difesa: “Bisogna pensare alla sicurezza dei passeggeri invece che dei molestatori”. E l'assessore regionale della Lombardia Riccardo De Corato (FdI) ha aggiunto: “Il personale Trenord è esasperato”. (TUTTI GLI EPISODI DI RAZZISMO SUI TRENI). 

Autrice identificata

La frase è stata pronunciata dalla capotreno, uno dei due dipendenti sul regionale 2653 partito da Milano Centrale alle 12.20 di martedì e arrivato a Cremona alle 13.28. Secondo le ricostruzioni sarebbe stata lei a sbloccare, con la chiavetta in dotazione, il citofono di bordo e a parlare via altoparlante e ora rischia il licenziamento.

Le polemiche politiche e sui social

Il vicepremier Salvini ha lanciato l’hashtag #Viaggiaresicuri mentre l’assessore lombardo De Corato ha difeso il personale di Trenord, “esasperato dalle continue violenze da parte di bande di nomadi, immigrati e clandestini". La giustificazione è stata respinta da Luciano Pizzetti, capogruppo del Pd in commissione Infrastrutture e trasporti della Camera. "Quanto accaduto è inqualificabile e inaccettabile. Anche sui social gli italiani si dividono tra chi critica la dipendente di Trenord e chi si scaglia contro Raffaele Ariano, il ricercatore milanese che per primo ha denunciato sul proprio profilo Facebook quanto avvenuto ieri. "Viaggio su questa tratta da anni - ha detto Ariano - ma non avevo mai visto un pubblico ufficiale prendere una simile posizione". Su Fb c'è chi condivide la sua denuncia, ma sono in tanti a insultarlo.