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Fca recupera dopo il crollo di ieri in Borsa. Trump omaggia Marchionne

Cronaca
Un momento dell'incontro alla Casa Bianca nel gennaio 2017 tra Donald Trump e Sergio Marchionne (Getty Images)

"Tra i più brillanti dopo Ford", ha twittato il presidente Usa. "Caro Sergio, sei stato un vero amico oltre che un uomo straordinario", ha scritto John Elkann. IN 60 SECONDI: COSÌ HA CONQUISTATO GLI USA

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Sergio Marchionne "è stato uno dei manager più brillanti e di successo dai giorni del leggendario Henry Ford". Così il presidente statunitense Donald Trump rende omaggio su Twitter all'ex numero uno di Fca, morto ieri in una clinica di Zurigo a 66 anni (CHI ERA - LE FRASI - LE AUTO). "È stato un onore per me aver potuto conoscere Sergio come presidente degli Stati Uniti. Gli piaceva l'industria auto e ha combattuto per lei. La sua mancanza sarà veramente sentita", ha aggiunto il tycoon.

John Elkann: "Un vero amico oltre che un uomo straordinario"

"Ciao Sergio, sei stato un vero amico oltre che un uomo straordinario", ha scritto il presidente di Fca e Ferrari John Elkann nel necrologio pubblicato sul quotidiano La Stampa che la famiglia Agnelli dedica al manager. "Conserveremo per sempre il tuo ricordo". Tra i numerosi messaggi di cordoglio anche quello di Lapo Elkann: "Ti sono immensamente e profondamente grato per tutte le opportunità che mi hai dato - scrive Lapo - per tutto quello che mi hai insegnato e tutto ciò che hai fatto per me, per la mia famiglia e per tutte le aziende. Terrò stretto nel mio cuore il tuo ricordo cercando di onorarlo e di rispettarlo" (LE AUTO DELL'ERA MARCHIONNE). 

Il titolo Fca torna a crescere in Borsa

Intanto il titolo Fca, dopo il tonfo dei giorni scorsi, rimbalza in Borsa a Milano e torna a crescere, trascinando con sé la "galassia" del Lingotto (LA FOTOSTORIA). Il titolo parte bene e accelera (+4,3%) seguito da Ferrari, Exor e Cnh. Ieri giornata nera per Fca sulla scia dei conti trimestrali e della notizia della scomparsa di Marchionne: ha perso fino al 15,5%, prima di essere sospesa per eccesso di ribasso a piazza Affari. A preoccupare il mercato è stato soprattutto il calo dell'utile nel trimestre e il taglio delle stime su ricavi per il 2018, oltre che le dimissioni il 23 luglio di Alfredo Altavilla, responsabile dell'area europea dell’azienda. Durante una drammatica giornata, sabato scorso, i cda di Fca, Cnh e Ferrari, convocati d'urgenza, avevano reso noti i nomi dei successori di Marchionne al vertice delle società: Mike Manley per Fca, Suzanne Heywood in Cnh e Louis Camilleri in Ferrari.