Cassazione: legittimo referendum per Verbano da Piemonte a Lombardia

Cronaca
Foto d'archivio della Cassazione (Ansa)
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La Corte ha dato il via libera alla consultazione, promossa lo scorso anno con una raccolta firme, per votare il passaggio di Regione della provincia del Vco (Verbano Cusio Ossola). Il passaggio alle urne dovrà essere indetto entro 3 mesi e svolgersi nei 3 mesi seguenti

La Corte di Cassazione ha dichiarato legittimo il referendum a sostegno del cambio di Regione, dal Piemonte alla Lombardia, della provincia del Verbano Cusio Ossola, situata nel Nord-Est del Piemonte, ai confini con la Svizzera. La consultazione, promossa tra i cittadini a fine 2017 con una raccolta di oltre 5.200 firme, dovrà essere indetta entro tre mesi e svolgersi nei tre mesi successivi. I promotori avevano inizialmente ipotizzato che potesse svolgersi in concomitanza con la prossima tornata elettorale, nella primavera del 2019.

L’iter iniziato nel 2017 

Il passaggio alla Corte di Cassazione è l’ultimo tassello dell’iter partito nell’autunno 2017 quando l’ex senatore Valter Zanetta e il consigliere provinciale Luigi Spadone hanno iniziato la raccolta di firme tra i cittadini, che ha portato a 5200 sottoscrizioni. Poi sono arrivati il via libera dagli uffici della Provincia del Vco e quello unanime del Consiglio provinciale.

Cosa chiederà il referendum?

Già si conosce il testo del referendum che chiederà ai cittadini: “Volete che il territorio della provincia del Verbano Cusio Ossola sia separato dalla Regione Piemonte per entrare a far parte integrante della Regione Lombardia?”.  

Vice Presidente Piemonte: sarebbe scelta sbagliata

"Restiamo convinti che il passaggio alla Lombardia sarebbe una scelta sbagliata, che non darebbe una prospettiva nuova, di sviluppo, all'intera provincia”, ha commentato dopo la decisione della Cassazione Aldo Reschigna, vicepresidente della Regione Piemonte. "La Regione conferma il suo impegno nei confronti del Vco. Un impegno importante, dalla definizione per legge di Provincia montana alle nuove attribuzioni di risorse, triplicate con le competenze, fino all'impegno per il nuovo ospedale unico e alle realizzazioni in ambito culturale, turistico, nell'ammodernamento delle infrastrutture viarie. Siamo disponibili a incontrare i rappresentanti istituzionali del Vco per discutere ancora del nostro contributo per lo sviluppo di quel territorio".

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