Disabile muore di stenti nel Barese, genitori indagati per abbandono
CronacaLa procura del capoluogo pugliese ha aperto un’inchiesta sulla morte di una 31enne avvenuta lo scorso 6 gennaio. La magistratura ipotizza che le cause del decesso potrebbero essere legate alle mancate cure del padre e della madre
Sarebbe morta di stenti, la 31enne disabile di Polignano a Mare trovata senza vita in casa il 6 gennaio. Secondo la procura di Bari che ha aperto un'indagine, ad abbandonarla e a rifiutare l'assistenza dei servizi sociali, sarebbero stati i genitori della vittima. L'accusa è di abbandono di persona incapace, aggravato dalla morte. Erano stati gli stessi genitori, adesso indagati, a chiamare i carabinieri dopo aver trovato il corpo della figlia senza vita. Gli investigatori e il personale medico hanno inoltre verificato che la 31enne era costretta a vivere in precarie condizioni igieniche e sanitarie all’interno del suo appartamento.
Rifiutavano l’assistenza dei servizi sociali
Secondo quanto accertato finora dall’inchiesta, coordinata dal pm Bruna Manganelli, per diversi anni i genitori avrebbero rifiutato l'assistenza dei servizi sociali per la figlia. Anche per questa ragione la magistratura ipotizza che il padre e la madre potrebbero avere responsabilità connesse al decesso della 31enne perché "non l'avrebbero nutrita e curata adeguatamente". Sul corpo della vittima sarà eseguita l'autopsia per chiarire le cause della morte.
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