Brasile, italiano scivola tra le rocce di una cascata e muore annegato
CronacaSi tratta di un 35enne originario di Verona. Il giovane era in vacanza con gli amici alla cascata Sao Sebastiao, vicina a San Paolo, quando avrebbe perso l'equilibrio cadendo da un'altezza di 5 metri
Un cittadino italiano residente in Brasile è morto in seguito a una caduta tra le rocce della cascata Sao Sebastiao, nell'entroterra di San Paolo. La notizia è stata diffusa da diversi media nazionali brasiliani che hanno reso nota l'identità del giovane: si tratta di Duccio Cipriani, un 35enne che da anni lavorava nel Paese come pubblicitario.
L'incidente
Secondo le primissime ricostruzioni dell'accaduto, Cipriani era in gita con degli amici in occasione della festività del “Giorno della coscienza nera”, celebrata il 20 novembre in tutto il Brasile. Durante un'escursione alla cascata Sao Sebastiao, il giovane avrebbe perso l'equilibrio scivolando su una pietra e sarebbe caduto da un'altezza di cinque metri. Inutili i tentativi di salvarlo da parte dei soccorritori, che hanno infine rinvenuto sott'acqua il suo corpo ormai privo di vita.
Il riconoscimento
Subito dopo il recupero da parte dei sommozzatori, il corpo del giovane è stato identificato dagli amici che erano in gita con lui e successivamente trasportato all'Istituto di Medicina Legale di San Paolo. Cipriani era originario di Verona e aveva studiato negli Stati Uniti alla Miami Ad School. Secondo la pagina Facebook dell'agenzia pubblicitaria che aveva fondato e presso la quale lavorava nella capitale brasiliana, era un “appassionato di design e di comunicazione digitale”.