Migranti, al via lo sgombero dell’ex Moi di Torino
CronacaIl villaggio olimpico era diventato la casa di 750 persone: alcune vivevano nei sotterranei. In parte verranno collocati in posti letto messi a disposizione dalla Diocesi. Il presidente della Circoscrizione: "Progetto condiviso, occupanti informati da domenica"
Un progetto triennale
"Si tratta di un primo passo per la liberazione delle palazzine e la loro restituzione al quartiere", ha concluso Ricca. Nelle palazzine dell'ex villaggio olimpico di Torino 2006 vivono in tutto circa 750 stranieri, 50 dei quali nei sotterranei. Il progetto Moi - acronimo di Migranti Opportunità Integrazione - è stato messo in campo con Prefettura, Comune di Torino, Regione Piemonte, Città Metropolitana, Diocesi e Compagnia di San Paolo. Il primo passo è stato il censimento delle persone che da quattro anni occupano le case nate per ospitare gli atleti durante le Olimpiadi del 2006. Il progetto, che sarà portato a termine in tre anni, prevede innanzitutto la ricerca di posti di lavoro, alcuni dei quali già trovati. Oltre ai posti letto già garantiti in alloggi del Comune di Torino e in locali messi a disposizione dalla Diocesi, altri saranno reperiti con un bando di social housing della città.