Il dato emerge da uno studio condotto dall’Osservatorio Confturismo insieme all’Istituto Piepoli. Nel focus si fa notare anche che l’indice di fiducia non è cambiato per il mese di ottobre ed è rimasto pari a 64 punti, come l'anno precedente
I risultati dello studio
Secondo quanto emerge dallo studio, la voglia di viaggiare è particolarmente presente nelle classi più giovani, ovvero nella parte più dinamica della nostra società. L’Osservatorio Confturismo-Istituto Piepoli ha individuato e classificato sette diverse tipologie di viaggiatori. Tra queste, tre hanno una maggiore propensione al viaggio. La prima è rappresentata dai giovani che in vacanza cercano divertimento, amicizie e avventura, che raggiungono un indice di fiducia che supera i 75 punti. Poi ci sono i giovani che organizzano tutto nel minimo dettaglio e preferiscono visitare siti culturali, ma senza rinunciare al divertimento. Infine, le viaggiatrici prevalentemente over 55 che vogliono conoscere non solo l'arte, ma anche la cultura del posto visitato. Tutte e due queste categorie, dice lo studio dell’ Osservatorio Confturismo-Istituto Piepoli, raggiungono un livello di fiducia pari a 69 punti.
La quarta tipologia di viaggiatore presente nel rapporto, con un valore di 66 punti, è quella dei turisti che durante il viaggio prediligono le attività enogastronomiche e lo shopping.
Uno sguardo al prossimo trimestre
Nello studio dell’Osservatorio Confturismo-Istituto Piepoli si fa notare anche che la categoria dei giovani in cerca di avventura ha una maggiore propensione a fare nel prossimo trimestre una vacanza in montagna. Mentre i giovani che organizzano il proprio viaggio meticolosamente preferiscono il patrimonio artistico e culturale. La visita di musei, mostre e monumenti rimane la principale motivazione di viaggio per un italiano su due. E non a caso le destinazioni italiane, forti del proprio patrimonio culturale, sono quelle preferite da quasi quattro italiani su cinque.