Il tribunale di Modena ha stabilito che le immagini vanno pubblicate solo se c'è accordo fra madre e padre. Il giudice: "Malintenzionati potrebbero avvicinarsi ai bambini"
Per pubblicare foto dei figli minorenni sui social network serve il consenso di entrambi i genitori. Le immagini già in rete, che non sono state inserite con madre e padre d'accordo, vanno rimosse. Lo ha stabilito il Tribunale di Mantova.
Il caso
La vicenda riguarda due coniugi separati. Il padre aveva richiesto la revisione sull'affido dei bambini e la loro residenza con la madre. Nel ricorso l'uomo ha sottolineato il fatto che la madre, a cui erano affidati i due figli (uno di tre anni e mezzo e un altro di un anno e mezzo) aveva deciso di pubblicare le loro foto sul web. Il giudice ha accolto il ricorso del padre per quanto riguarda le foto sui social ed ha ordinato alla madre di non pubblicare più in rete immagini dei suoi figli e di rimuovere tutte quelle già presenti.
La decisione del giudice
"L'inserimento di foto di minori sui social network – scrive il giudice - costituisce comportamento potenzialmente pregiudizievole per essi, in quanto ciò determina la diffusione delle immagini fra un numero indeterminato di persone, conosciute e non, le quali possono essere malintenzionate e avvicinarsi ai bambini". Il giudice inoltre fa notare il pericolo che qualcuno "con procedimenti di fotomontaggio", ne tragga "materiale pedopornografico da far circolare tra gli interessati". Nonostante questo, comunque, il giudice non ha ritenuto di modificare l'accordo sui figli.