Taranto, 12 indagati per la morte dell’operaio all’Ilva

Cronaca
ilva_taranto

La Procura della città pugliese ha iscritto 12 persone nel registro degli indagati per l’incidente del 17 settembre costato la vita a un 25enne rimasto schiacciato dai macchinari. Emiliano: senza sicurezza stop alla produzione 

Dodici persone risultano indagate per l’incidente che sabato mattina all’Ilva di Taranto è costato la vita ad un operaio di 25 anni. I 12 indagati dalla Procura della città pugliese sono rappresentanti dell'Ilva e della ditta dell'appalto per cui lavorava la vittima. Gli avvisi di garanzia, con le ipotesi di omicidio colposo e altri reati in materia di infortunistica, sono stati firmati dal sostituto procuratore Giovanna Cannarile.

 

La dinamica dell'incidente - L’incidente è avvenuto sabato 17 settembre, poco prima delle 7, nell'area esterna dell'Afo4 dello stabilimento Ilva. Il 25enne era un operaio della Steel service, che avrebbe dovuto pulire l'area dalla polvere prodotta dalla dispersione del minerale ed è rimasto schiacciato tra un nastro trasportatore e il rullo.

 

Le reazioni dei sindacati -  Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil di Taranto hanno proclamato uno sciopero di tutti i lavoratori dipendenti delle imprese degli appalti pulizie civili e industriali a partire dalle 5 di lunedì fino alle ore 7 di martedì. L'Ilva in amministrazione straordinaria ha convocato a Roma i sindacati per mercoledì 21 settembre. Lo scopo è di discutere degli interventi di manutenzione e della sicurezza. Nello stesso giorno ci sarà, per un'ora, lo sciopero nazionale generale dei metalmeccanici che protestano per le troppe morti sul lavoro che si verificano ogni anno in Italia.

 

Emiliano, senza sicurezza stop produzione - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha annunciato che chiedera' "la revoca della facoltà assegnata ai commissari di far funzionare" l'Ilva di Taranto "a meno che il processo di ambientalizzazione sia portato a termine e la messa in sicurezza della fabbrica sia assicurata. La pazienza della Regione Puglia, che pure avevamo assicurato in questi mesi, è finita".

Cronaca: i più letti

[an error occurred while processing this directive]