Diciannove persone sono state arrestate dai carabinieri. Le accuse sono di associazione di tipo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti. Secondo le accuse gestivano un traffico internazionale tra Spagna e Italia. Sequestrati beni per 1,5 milioni
Un traffico internazionale di droga tra Spagna e Italia gestito dalla malavita calabrese. Lo hanno scoperto i carabinieri del comando provinciale di Torino che hanno sgominato una "locale" della 'ndrangheta, operante nell'hinterland torinese.
Diciannove le persone arrestate: i militari hanno eseguito 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Torino nei confronti di persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti.
Nello stesso contesto la Squadra Mobile di Torino ha operato ulteriori due arresti di persone risultate in contatto con l'organizzazione criminale. Nel corso dell'operazione i carabinieri hanno sequestrato beni immobili per un valore complessivo di un milione e mezzo di euro, un'attività commerciale e 500 kg di hashish.
Diciannove le persone arrestate: i militari hanno eseguito 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Torino nei confronti di persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso e traffico di sostanze stupefacenti.
Nello stesso contesto la Squadra Mobile di Torino ha operato ulteriori due arresti di persone risultate in contatto con l'organizzazione criminale. Nel corso dell'operazione i carabinieri hanno sequestrato beni immobili per un valore complessivo di un milione e mezzo di euro, un'attività commerciale e 500 kg di hashish.