Nella notte la terra è tornata a tremare in diversi comuni della provincia de L’Aquila. Il sisma ha interessato anche alcune zone del teramano. Al momento non si segnalano danni
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 con profondità di 16,6 chilometri è stata registrata alle 3:54 del 9 marzo nel distretto sismico del Gran Sasso. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, i comuni interessati sono Barete, Barisciano, Campotosto, Capitignano, Fossa, L'Aquila, Ocre, Pizzoli, Poggio Piacenze, San Demetrio Ne' Vestini, Sant'Eusanio Forconese per quanto riguarda la provincia dell'Aquila. Cortino, Fano Adriano, Pietracarmela, per la provincia di Teramo. Non si segnalano al momento danni a persone o cose.
Alle 4:50 una seconda scossa di magnitudo 2,1 è stata nuovamente segnalata dall'Ingv a 16,2 chilometri di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Crognoleto e Pietracarmela. Non si hanno segnalazioni di danni.
#terremoto Ml:3.4 2013-03-09 02:54:19 UTC Lat=42.47 Lon=13.47 Prof=16.6Km Prov=TERAMO
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 09 marzo 2013
Alle 4:50 una seconda scossa di magnitudo 2,1 è stata nuovamente segnalata dall'Ingv a 16,2 chilometri di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Crognoleto e Pietracarmela. Non si hanno segnalazioni di danni.