"Era sempre pronta ad aiutare chiunque, non si tirava mai indietro" racconta la nipote Piera ai microfoni di SkyTG24. A portare l'ultimo saluto alla scienziata scomparsa a 103 anni, il capo dello Stato Napolitano e il presidente del Senato Schifani. FOTO
"Per me da bambina era la zia d’America, che tornava dagli Stati Uniti, dopo la guerra, piena di regali che qui non esistevano. Da grande ho avuto un periodo di collaborazione con lei che per me è stato basilare". Così Piera Levi Montalcini, nipote della grande scienziata, ricorda la zia Rita, scomparsa a 103 anni, ai microfoni di SkyTG24. "Era sempre pronta ad aiutare chiunque - continua la nipote - non si tirava mai indietro".
Dalle 15.30 di oggi 31 dicembre è aperta la camera ardente al Senato, dove esponenti della cultura, della politica, delle istituzioni, portano l’ultimo saluto alla senatrice a vita, in primis il presidente del Senato Schifani e il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Mercoledì 2 gennaio, il funerale con rito ebraico, in forma privata, nella città di Torino.
Dalle 15.30 di oggi 31 dicembre è aperta la camera ardente al Senato, dove esponenti della cultura, della politica, delle istituzioni, portano l’ultimo saluto alla senatrice a vita, in primis il presidente del Senato Schifani e il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Mercoledì 2 gennaio, il funerale con rito ebraico, in forma privata, nella città di Torino.