Ad ipotizzare per primo un complice nell'aggressione al presidente del Consiglio è il coordinatore dei club della libertà, Andrea di Sorte, che potrebbe essere presto interrogato dagli inquirenti
"Ero tra la folla e ho percepito un movimento con il quale Massimo Tartaglia potrebbe aver preso da un'altra persona l'oggetto che poi ha scagliato contro il premier Silvio Berlusconi". Ad ipotizzare per primo un complice nell'aggressione al presidente del Consiglio è il coordinatore dei club della libertà, Andrea di Sorte, che ha rilasciato la propria testimonianza a Sky Tg24. L'uomo potrebbe essere presto interrogato dagli inquirenti.