L'aggressore deteneva in casa illegalmente una pistola
(ANSA) - CAMPOBASSO, 22 MAG - Ha accoltellato il nipote di 40 anni al culmine di una lite: protagonista dell'episodio, avvenuto ieri sera a Pescopennataro (Isernia), un uomo di 70 anni, arrestato dai carabinieri di Agnone. L'uomo è stato prima sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio all'ospedale di Isernia e poi arrestato e rinchiusoo nel carcere pentro.
A lanciare l'allarme, con una telefonata al 112, è stato il ferito, colpito all'inguine: appena giunti sul posto, i militari hanno soccorso il 40enne fino all'arrivo del personale del 118 che, una volta terminate le medicazioni, lo ha trasportato in ospedale. A quel punto i carabinieri hanno raggiunto l'abitazione dell'aggressore: considerato il forte stato di agitazione in cui il 70enne è stato trovato, hanno cominciato una lunga e delicata trattativa per calmarlo, chiedendo anche l'intervento di personale medico; successivamente è stato disposto, in accordo con la guardia medica e il sindaco del comune altomolisano, un trattamento sanitario obbligatorio in ospedale nei confronti dell'uomo.
Nel corso della perquisizione domiciliare nell'abitazione dell'aggressore i militari hanno trovato una pistola di piccolo calibro, illegalmente detenuta, oltre a un machete e al coltello da cucina verosimilmente utilizzato per colpire il nipote.
Dimesso dall'ospedale in tarda serata il 70enne è stato quindi arrestato e rinchiuso presso il carcere di Isernia. (ANSA).