Secolare parata e spari a salve con archibugi ad avancarica
(ANSA) - CAMPOBASSO, 06 MAG - Dopo due anni di stop a causa della pandemia, l'8 e 9 maggio torna a San Giuliano del Sannio (Campobasso) la secolare parata dei 'Fucilieri' in onore del patrono San Nicola. Sfilano alla testa della processione del Santo sparando lungo tutto il tragitto colpi a salve con i tradizionali archibugi ad avancarica. La parata, insieme alla processione, rientra tra le tradizioni più sentite dai Sangiulianesi che numerosissimi seguono il lungo corteo che si snoda tra le strade del centro storico e del borgo antico.
La tradizione, si apprende dall'Associazione 'Fucilieri di San Nicola', risale al 1724 quando l'allora arciprete, avendo commissionato la statua lignea di San Nicola, la fece accogliere dalla popolazione con spari di fucile in segno di giubilo.
Alcuni però ritengono che la tradizione fosse ancora più antica e legata alla transumanza degli armenti dalla vicina Puglia.
Forse le insegne di San Nicola sono state portate dai pastori del Matese che trascorrevano una buona parte dell'inverno nella vicina Puglia. Lo testimonierebbe la diffusione del culto del santo anche a Guardiaregia (Campobasso), altro comune di forte tradizione pastorizia. (ANSA).