Tartaglia, momento critico per quelle a conduzione familiare
(ANSA) - CAMPOBASSO, 13 APR - Il tessuto produttivo molisano è prevalentemente composto da imprese di piccole e medie dimensioni, spesso a conduzione familiare. "La maggior parte di esse - spiega la direttrice di Confcommercio Molise, Irene Tartaglia - sarà costretta ad affrontare il problema del ricambio generazionale. Un passaggio difficile, talora traumatico, a causa non solo della struttura dell'impresa, ma anche dell'atteggiamento dei soggetti coinvolti". Confcommercio, insieme al team di esperti del Centro clinico psicologico 'Gea', affronterà l'argomento in un seminario che coinvolgerà imprenditori e psicologi, in programma il prossimo 4 maggio, alle 14.30, nella sede confederale di Campobasso. "Abbiamo ritenuto utile approfondire la tematica - spiega Tartaglia - poiché proprio per la sua complessità, nella maggior parte dei casi, induce a rinviare il problema unitamente all'atteggiamento del soggetto economico che sovente, per cultura o ragioni psicologiche, tenta di procrastinare qualunque decisione in merito. Il passaggio generazionale - prosegue - rappresenta un momento estremamente critico nella vita dell'impresa.
Soprattutto nelle piccole realtà come le nostre - osserva - il successo imprenditoriale appare strettamente legato alla figura dell'imprenditore-fondatore. L'impresa, infatti, almeno nelle intenzioni del fondatore, sarebbe destinata ad essere trasmessa alle generazioni successive, i cui componenti, a loro volta, dovrebbero diventare proprietari e responsabili della gestione d'impresa". (ANSA).