Nuovo percorso formazione e orientamento con curvatura biomedica
(ANSA) - CAMPOBASSO, 10 APR - Francesca Colavita 'torna' a Campobasso e torna in quella che è stata la sua scuola. In occasione della conferenza di presentazione del Liceo classico con curvatura biomedica, in programma martedì prossimo, 12 aprile, alle 16 presso l'auditorium del Liceo classico Mario Pagano in via Scardocchia, la ricercatrice molisana che fa parte del team che per primo ha isolato in Italia il virus del Covid sarà presente in videoconferenza dall'ospedale "Lazzaro Spallanzani" di Roma, per sostenere la scelta del nuovo percorso di formazione e orientamento che, a partire da quest'anno, il liceo classico del capoluogo molisano offre ai giovani.
"Si tratta di un percorso di potenziamento-orientamento in ambito medico-scientifico - spiegano i promotori dell'incontro -, nato da un accordo con l'Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Ideato per rispondere ad esigenze specifiche, il liceo classico con curvatura biomedica propone una modalità di apprendimento 'in situazione' e sviluppa competenze in ambito scientifico, strettamente connesse con il territorio, il mondo del lavoro e delle professioni. Inoltre, è concepito come percorso di orientamento per gli alunni che nutrono particolare interesse per gli studi universitari in ambito chimico-biologico, medico e sanitario". All'evento saranno presenti, tra gli altri, il rettore dell'Università del Molise, Luca Brunese, il direttore del Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute dell' ateneo, Germano Guerra, il presidente dell'Ordine dei Medici di Campobasso, Giuseppe De Gregorio, in qualità di partner dell'iniziativa formativa, Carolina De Vincenzo, ex presidente dell'Ordine e Costantino Simonelli, coordinatore didattico del progetto, che ha seguito e sostenuto gli studenti in questa nuova avventura. (ANSA).