Sindaco Castrataro impugna proroga regionale per Via
(ANSA) - ISERNIA, 30 NOV - Il Comune di Isernia ha deciso di impugnare davanti al Tar la proroga del provvedimento regionale di valutazione di impatto ambientale relativo alla "S.S.V.
Isernia-Castel di Sangro" per la realizzazione del Lotto Zero, che collega il bivio di Pesche (Isernia) al I Lotto della Statale. La giunta comunale, con apposita delibera, ha dato mandato al sindaco Piero Castrataro: "Sussistono gravi criticità sulla realizzazione dell'opera - si legge nella premessa alla delibera in questione - sia sotto il profilo ambientale e paesaggistico, sia sotto quello economico e della reale utilità, nonché sotto quello procedurale". In pratica, la realizzazione dell'opera "inciderebbe negativamente sul consumo del suolo, sulla falda acquifera e sulle sorgenti del fiume Sordo, nascendo esse in un contesto ambientale caratterizzato da forti peculiarità, con la presenza della Riserva orientata di Pesche (Isernia) e del costituendo Parco delle Acque di San Martino".
Un altro aspetto negativo, evidenziato nella delibera, è in riferimento al costo dell'opera: "è lievitato dagli iniziali 18 milioni di euro agli attuali circa 170 milioni, a fronte di irrilevanti effetti sulla complessiva viabilità dell'area.
Infatti, dalle schede Anas relative al progetto si evidenzia un'abbreviazione dei tempi medi di percorrenza di appena tre minuti rispetto alle attuali opzioni stradali".
La decisione di impugnare la determinazione n. 92/2021 del direttore del II Dipartimento della Regione Molise è nata pure in ragione del fatto che essa "è stata adottata in assenza di una rinnovata istruttoria con la partecipazione e/o consultazione degli enti locali e delle associazioni ambientalistiche. L'atto regionale - si legge infine nella delibera comunale - rappresenta un vero e proprio nocumento per l'ambiente". La vicenda approderà anche in consiglio comunale con una seduta monotematica. (ANSA).