'Abruzzo Smart Ambassador' in sella nel Giro d'Italia E

Molise

I racconti del blogger Emidio Terra spingono il cicloturismo

(ANSA) - PESCARA, 06 MAG - Il 14 maggio da Crecchio (Chieti) a Termoli (Campobasso), il 15 da Isernia a Guardia Sanframondi (Benevento), il 16 da Sulmona fin sulle nevi di Campo Felice nel Comune più alto dell'Appennino, Rocca di Cambio (L'Aquila): tre giornate impegnative la prossima settimana, nella cornice del Giro d Italia E, per Emidio Terra, uno dei cento 'Abruzzo Smart Ambassador' scelti dal Dipartimento Turismo della Regione per raccontare il territorio nelle sue mille sfaccettature. Emidio, che svela sui social il volto dell'Abruzzo vissuto in bici, anche per il 2021 è stato convocato al Giro d Italia E, evento cicloturistico inserito nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana, organizzato da Rcs Sport Spa durante il Giro d'Italia sulle stesse strade e nelle stesse date; con la differenza che i partecipanti usano la bicicletta con pedalata assistita al posto della bici muscolare.
    "Questa volta prenderò parte solo a tre tappe, per motivi di lavoro - spiega Emidio Terra - Come nell'edizione di ottobre 2020 parteciperò con la Fly Cycling Team-Centro Diagnostico Italiano che ha per obiettivo divulgare lo sport come metodo di cura del diabete di tipo A e B e come terapia per tante altre patologie. Le squadre - aggiunge - sono composte da due capitani con il compito di svolgere tutto il Giro E, oltre a 4 ospiti ciclisti che possono variare da tappa a tappa. Il livello delle competizioni è solitamente elevato, anche perché la pedalata assistita non entra in funzione superati i 25 Km/h. Capitani e ciclisti al seguito sono amatori di alto profilo, i capitani sono ex professionisti o professionisti".
    La Tappa numero 8 del 2020 - con circa 2000 metri di dislivello - ha attraversato alcuni fra i luoghi più suggestivi dell'entroterra abruzzese: da Caramanico Terme a Passo San Leonardo, al Bosco di Sant'Antonio, passando da Cansano a Rivisondoli, fino ad arrivare a Roccaraso. "Già alla partenza si sapeva che la tappa sarebbe stata dura per la difficoltà tecnica - ricorda Emidio Terra - ma è diventata sempre di più una gara epica per effetto delle temperature, scese fino a 6 gradi, e della pioggia. L'uso della batteria è stato utile per preservare la gamba nei tratti più duri del tracciato ed essere pronti per la volata finale verso gli impianti sciistici dell'Aremogna a quota 1.750 metri". La tappa numero 9 del 2020, partita da Francavilla al Mare, 101 km con circa 1.000 metri di dislivello, ha offerto la possibilità di ammirare un panorama che spaziava dal mare verso l'entroterra.
    Emidio Terra, blogger e influencer freelance su Instagram, ha siglato contratti a tempo pieno, attualmente in corso, con aziende quali rh+ , Selle San Marco, Bryton Sport, Rouvy e Yamamoto Nutrition . Ed è entusiasta del suo ruolo di 'Smart Ambassador' che gli consente di rappresentare l'Abruzzo in bici anche in iniziative di enti, pro loco e associazioni, nel vero spirito con cui l'iniziativa della Regione ha preso il via nel 2019. (ANSA).
   

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