Interreg: progetto Framesport per rilancio dei piccoli porti

Molise

Entra nel vivo nel 2021. Avrà ricadute anche su turismo

(ANSA) - TERMOLI, 25 GEN - Entra nel vivo nel 2021 e si concluderà a fine 2022, il progetto Transfrontaliero Interreg Italia-Croazia, finanziato dall'Unione Europea "Framesport" che punta a promuovere lo sviluppo sostenibile dei porti minori dell'Adriatico in un'ottica strategica affinché possano diventare veri e propri motori della crescita socio-economica delle aree costiere.
    L'iniziativa coinvolge 16 enti italiani e croati come partner ed altri 12 come associati, garantendo una completa copertura geografica dell'area costiera adriatica. E' coordinata da Corila, il Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia e impegnerà oltre 7 milioni di euro di cui l'85% dal Fondo europeo di Sviluppo Regionale - Fesr. Tra i partner figura anche l'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli che assicura al progetto la copertura dell'intera area costiera molisana.
    "Le realtà portuali minori lungo le coste adriatiche si trovano ad affrontare una congiuntura economica complessa, resa drammatica dalla pandemia" dichiara Pierpaolo Campostrini, Direttore Generale di Corila.
    Framesport sta sviluppando e testerà soluzioni innovative a favore dei vari ambiti di interesse dei piccoli porti, prendendo spunto anche da best practice nazionali ed internazionali, promuovendo, nel contempo, un costante confronto con i principali stakeholder locali e nazionali. In tal senso, la realizzazione di una piattaforma in grado di raccogliere e sistematizzare i dati relativi alle portualità minori presenti nell'area, rappresenta uno dei principali obiettivi del progetto ed insieme un punto di partenza necessario ai successivi sviluppi del sistema. Secondo l'ufficio Europa dell'Aast, l'Interreg avrà ricadute positive anche sulle attività turistiche del territorio costiero e non solo. (ANSA).
   

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