Scuola: Flc Cgil, in Molise si riparte tra dubbi e criticità

Molise
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'Nessuna risposta alle nostre pressanti richieste'

(ANSA) - CAMPOBASSO, 17 GEN - La Cgil e la Flc del Molise esprimono forti perplessità sulle condizioni di sicurezza che dovrebbero permettere la riapertura in presenza delle scuole molisane. "Da sempre abbiamo sostenuto che la didattica a distanza è solo una soluzione emergenziale - scrivono in una nota - e che 'la scuola si fa a scuola', ma tale obiettivo si raggiunge adottando tutte le necessarie garanzie di sicurezza e valide misure di prevenzione per la salute e l'incolumità di studenti e lavoratori". "In data 23 Dicembre con una lettera indirizzata al Prefetto di Campobasso, all'assessore ai Trasporti, al Sottosegretario all'Istruzione e al dirigente dell'USR Molise - proseguono - avevamo chiesto di essere convocati ai tavoli tecnici previsti presso le Prefetture, in modo da condividere gli interventi necessari a garantire il diritto allo studio, in presenza e in sicurezza. Oltre alla partecipazione ai tavoli di lavoro presso le Prefetture, avevamo inoltre chiesto alla Regione di attivare una cabina di regia per fare sintesi delle misure prese a livello territoriale garantendo misure sinergiche, precise e univoche"."Nessuna risposta - si sottolinea nella nota - è però giunta alle nostre pressanti richieste, con il risultato che le riunioni sono avvenute nella più assoluta autoreferenzialità. Le uniche misure di cui siamo a conoscenza sono emerse dal Tavolo operativo convocato lunedì scorso dall'USR Molise. In quella sede abbiamo appreso, a detta del Presidente della Giunta, che la Regione avrebbe previsto un potenziamento per i trasporti (non sappiamo però con quali modalità operative), con il coinvolgimento della Protezione civile per evitare assembramenti davanti alle scuole"."Si tratta sicuramente di misure necessarie e che da tempo avevamo richiesto - aggiungono - ma rischiano di essere assolutamente insufficienti. Nessuna risposta è venuta alla richiesta di effettuare uno screening diffuso e periodico per studenti e lavoratori, di attivare presidi sanitari nelle scuole e un maggiore collegamento con l'Asrem, di dotare gli istituti scolastici di tamponi rapidi da somministrare a studenti e lavoratori in caso di positività, di potenziare i dispositivi di protezione tramite la dotazione di mascherine FFP2". (ANSA).
   

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