Protesta genitori e Soa, pronti ad azioni legali
(ANSA) - LUPARA, 08 OTT - "Con l'emergenza da Covid-19 si è resa urgente la dotazione di uno scuolabus che possa assicurare il trasporto in sicurezza dei 22 alunni di Lupara nella scuola di Casacalenda. Qualora si rappresentassero ulteriori dinieghi di competenza, ci vedremo costretti ad adire le sedi giudiziarie competenti". Così Andrea Di Paolo del Soa, sindacato autorganizzati del Molise, in una nuova lettera inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell'Istruzione, alla Prefettura di Campobasso, Regione Molise e Ufficio scolastico regionale. Il Soa, unitamente alle famiglie del paese, è impegnato da alcune settimane nella tutela degli allievi di Lupara, costretti ogni giorno a percorrere 34 chilometri in auto, tra andata e ritorno, per potersi recare alla scuola media a Casacalenda. "Il comune di Lupara dichiara pubblicamente che le richieste dei genitori sono esagerate e pretenziose e, quindi, possono frequentare le scuole a loro spese, dichiarazioni che riteniamo gravissime dato che parliamo di scuola dell'obbligo". (ANSA).