Lettera ex presidente Regione a 50 anni da istituzione ente
(ANSA) - ISERNIA, 2 DIC - "Oggi, tutto sembra essere stato abbandonato. Come se le cose non fossero più una ricchezza comune". Così Enrico Santoro, ex presidente della Regione Molise negli anni della Dc, descrive la Provincia di Isernia la cui istituzione lo vide protagonista. Lo fa in una lunga lettera intitolata 'Cinquant'anni dopo l'istituzione della Provincia di Isernia', un traguardo che sarà tagliato il prossimo 3 marzo.
"È difficile trovare un solo motivo per vivere nel nostro territorio - scrive Santoro -. Per quale motivo bisognerebbe rimanere? La nostra generazione ha goduto del lavoro fatto negli anni che stiamo raccontando. I nostri giovani, invece, stanno pagando e pagheranno le conseguenze di ciò che è stato fatto nel periodo successivo. Oggi, i nostri figli e i nostri nipoti partono per Londra, Dublino, Milano". Secondo Santoro "la realtà della Provincia di Isernia, una realtà che si era affermata, è stata completamente annullata da un ventennio di superficialità e di incapacità".