L'annuncio dell'assessora Valeria Satta all'incontro coi pastori
(ANSA) - CAGLIARI, 20 DIC - I 115 milioni di euro che risultavano mancare nella prossima programmazione della politica agricola dell'Ue 2023-2027, rispetto alla precedente, saranno inseriti nella manovra finanziaria che la giunta si prepara ad approvare. Lo ha annunciato oggi la neo assessora dell'Agricoltura Valeria Satta durante un incontro convocato con una delegazione dei pastori senza bandiera.
Gli allevatori possono intanto esultare: "Avevamo ragione quando dicevamo che le tabelle erano a noi sfavorevoli - commenta Fabio Pisu, uno dei portavoce dei pastori - la ripartizione si è basata su nuovi criteri rispetto a quelli della programmazione 2014-2020 (cosiddetti 'criteri storici'), questi 'nuovi criteri' hanno generato una evidente riduzione di fondi per alcune Regioni come la Sardegna". Si tratta di 115 milioni per il totale del quinquennio, circa 23 milioni l'anno.
I pastori ricordano che nel periodo 2014- 2020 la Sardegna si collocava all'interno dell'obiettivo Transizione, mentre nel periodo 2023/2027 la stessa è rientrata nell'obiettivo Convergenza - spiegano -. Pertanto, non è giustificabile il fatto che, rientrando tra le Regioni con un PIL pro capite inferiore al 75% della media europea, la Sardegna abbia percepito meno risorse e che i criteri di ripartizione utilizzati non rispecchiano le effettive esigenze territoriali rurali".
"Siamo finalmente riusciti ad avere un confronto costruttivo con la nuova assessora, a differenza di quanto era accaduto sino ad ora - conclude Pisu -, speriamo che l'annuncio dell'assessora trovi conferma e che i 115 milioni vengano davvero inseriti nel bilancio regionale, altrimenti qualcuno dovrà assumersi la responsabilità di dire perché non sono state previste". (ANSA).