Ok unanime consiglio Cagliari per avvio procedimento
Riti della Settimana Santa cagliaritana con il bollino di "Grande interesse turistico" . O comunque da inserire fra le manifestazioni identitarie di indiscusso rilievo religioso e culturale. Il consiglio comunale di Cagliari ha approvato la proposta presentata dalla Consigliera Marzia Cilloccu, vice presidente della Commissione consiliare Attività produttive e turismo, insieme a tutta la minoranza, per avviare tutte le azioni necessarie in sede di amministrazione comunale e regionale. I Riti della Settimana Santa cagliaritana - è stato ribadito anche in aula - prevedono ogni anno un nutrito calendario fra processioni, canti, riti preparatori e conclusivi, preghiere corali. E rappresentano non solo un rilevante patrimonio identitario di fede, cultura e tradizione da salvaguardare, ma anche un forte attrattore turistico fuori stagione.
"Maggioranza, minoranza e sindaco - spiega Cilloccu - quindi d'accordo nel condividere con entusiasmo e partecipazione l'importanza di doversi attivare con la Regione per raggiungere un obiettivo anche al primo cittadino molto caro, che non prescinda dall'attivazione di una cabina di regia comunale necessaria per il coordinamento fra gli uffici e le compagini religiose e laiche coinvolte nel ricco calendario degli appuntamenti". Molto ottimismo. "Le ultime dichiarazioni sull'importanza dei riti religiosi identitari da parte dell'assessore regionale al Turismo regionale, a capo del servizio competente per il tema proposto, in occasione del riconoscimento per la Festa Manna di Porto Torres, fanno ben sperare per un suo interesse fattivo anche per la salvaguardia del rilevante patrimonio identitario di fede portato avanti dalle nostre Arciconfraternite della Solitudine, del Santissimo Crocifisso, del Gonfalone di Sant'Efisio, degli Artieri di San Michele e di Santa Maria Chiara a Pirri".