Dialisi part time a Sorgono, pazienti contro trasferte Nuoro

Sardegna
289b44e286e32c154f0d0aab0c17e659

Documento malati, rifiutiamo cure.Appello associazione a Regione

ascolta articolo

 Il nefrologo del servizio dialisi dell'ospedale di Sorgono, ridurrà l'attività in presenza solo a una o due volte a settimana, lasciando i dializzati per le cure con un infermiere per i restanti giorni. E chi non è "idoneo" al trattamento senza lo specialista, dovrà andare all'ospedale San Francesco di Nuoro, sottoponendosi a ore di viaggio tra andata e ritorno. I dializzati del Mandrolisai però insorgono e firmano un documento attraverso il quale annunciano il rifiuto "ad attaccarci alle macchine senza la presenza del medico a Sorgono e di andare a curarci al capoluogo barbaricino".
    "Qualche giorno fa ci è stato consegnato un documento della Asl, dove ci veniva chiesto di firmare sotto la nostra responsabilità il consenso per sottoporci alla dialisi senza la presenza del medico - denuncia all'ANSA una delle pazienti, Paola Carta - Ma quello che mi ha fatto più arrabbiare è che i pazienti non idonei al trattamento senza il nefrologo, come nel mio caso, devono andare necessariamente a Nuoro. Quindi più volte a settimana, oltre alle quattro ore di dialisi dobbiamo farci altre tre ore di viaggio per 180 km di curve tra andata e ritorno, con la neve e in qualsiasi condizione meteorologica.
    Noi ci ribelliamo a questa situazione: abbiamo diritto a essere curati nel nostro ospedale e se il nefrologo non verrà a Sorgono almeno tre volte a settimana noi ci rifiuteremo di attaccarci alle macchine e di andare a Nuoro".
    "I pazienti dializzati di Sorgono sono disperati e stanno chiedendo aiuto - spiega Pina Cui dell'associazione Allerta in Barbagia - Oggi abbiamo ricevuto un documento firmato da loro in cui annunciano di voler rifiutare le cure senza il medico in presenza, con gravi conseguenze per la loro salute già precaria.
    E' una vergogna, il direttore della Asl di Nuoro, la Regione e chi di competenza intervengano subito per ripristinare il servizio e il diritto per tutti alla salute garantito dalla Costituzione".
   

Cagliari: I più letti