Protocollo con Comune Cagliari, Croce rossa e Caritas
Un servizio e un sostegno per chi magari non sa nemmeno di avere diritti e opportunità.
Sottoscritto questa mattina tra Inps, Comune di Cagliari e Arcidiocesi, Caritas e Croce rossa italiana il progetto "Inps per tutti". Obiettivo: favorire l'integrazione sociale, rimuovere gli ostacoli che impediscono l'accesso alle prestazioni assistenziali e previdenziali. E ancora: tutelare i bisogni sociali ed economici di cittadini e famiglie che spesso non hanno nemmeno la forza per ottenere un sussidio o un'agevolazione.
"Un progetto valido e dal valore sociale importante - ha detto il presidente nazionale Inps Pasquale Tridico - Ci consente di andare incontro agli ultimi. I risultati? A noi non interessa raggiungere numeri eccezionali, ma dare risposte a singoli utenti che non hanno altri mezzi per chiedere e orientarsi.
Vogliamo raggiungere utenze difficili, persone che hanno bisogno di aiuto".
Sindaco Paolo Truzzu d'accordo: "Anche se aiutiamo una sola persona- ha detto- abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Mi Puc è la capacità di costruire un progetto con la collaborazione tra tutti". Uffici già al lavoro - assicurano i Servizi sociali - per mettersi a disposizione di chi chiede aiuto o informazioni.
Ma nei prossimi giorni sarà definito nei dettagli anche l'intervento di Caritas e Croce rossa: saranno probabilmente loro a indirizzare al meglio persone in difficoltà.
"Una bella sinergia - ha detto il presidente regionale Inps Alessandro Tombolini - che sicuramente non tarderà a dare i suoi frutti. Per noi è importante rimuovere quel gap che non consente di conoscere i propri diritti, magari persone che non sanno districarsi tra Isee, moduli e sedi Inps è hanno solo bisogno di qualcuno che lì assista".