Attuale presidente è consigliere comunale, "meglio un sindaco"
Il Congresso di Anci Sardegna è alle porte e non si esclude una ricandidatura del presidente uscente Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas quando fu eletto la prima volta, ma ora solo consigliere comunale oltre che esponente del Pd. Proprio per questa ragione, il primo cittadino di Bitti e anche lui Pd, Giuseppe Ciccolini (nel 2017 sfidante di Deiana per la guida dell'associazione) oggi gli chiede in una lettera aperta di fare un passo indietro.
"Sarebbe infatti auspicabile e preferibile, come ricorda anche lo Statuto, che la guida dell'Anci Sardegna fosse di nuovo affidata a un sindaco. Sarebbe una sconfitta non ritrovare un primo cittadino alla guida dell'Anci", suggerisce Ciccolini.
Inoltre, "i consiglieri comunali meritano rispetto per il loro impegno costante sul campo, ma svolgono un'altra funzione istituzionale". Il sindaco di Bitti ricorda che "in questi anni ho collaborato lealmente con te nella stesura di documenti, nel condividere azioni e impegno politico in modo disinteressato e propositivo raggiungendo spesso gli obiettivi che ci eravamo posti". E tuttavia, "oggi, penso che una tua ricandidatura da presidente uscente, e da consigliere comunale, rischierebbe di soffocare o quantomeno condizionare un libero confronto fra tutti i sindaci". Un confronto da cui "potrebbe nascere invece un laboratorio di idee e proposte capaci di rilanciare la nostra Associazione". Quindi, conclude, "la mia proposta non è un giudizio sul tuo operato, ma nasce dalla considerazione che Anci Sardegna ha bisogno di una unità che si è in parte persa in questi ultimi anni: per questo dobbiamo rimetterci in pista da subito, investendo la prossima assemblea dei sindaci, in calendario il 10 marzo, di un mandato volto alla rimeditazione di strategie e interventi capaci di assicurare un ruolo nuovo alla nostra Associazione e a tutti i soggetti istituzionali che la compongono".
La candidatura di Deiana non è ancora ufficiale, secondo le indiscrezioni però avrebbe avuto un peso quanto accaduto ieri, in occasione del rinnovo del Cal: presidente è stata eletta Paola Secci, sindaca di Sestu ed esponente dei Riformatori, sostenuta anche da sindaci del centrosinistra, alcuni vicini a Deiana. Che, tra poco più di una settimana, potrebbe beneficiare della contropartita.