Soluzioni di elettrificazione nel sito produttivo di Portovesme
(ANSA) - CAGLIARI, 16 FEB - Iniziative comuni in aree di interesse strategico, con al centro la realizzazione di un modello più sostenibile per la Sardegna attraverso lo sviluppo delle energie rinnovabili. E' il contenuto del protocollo d'intesa siglato dal direttore di Enel Italia, Nicola Lanzetta, e dall'amministratore delegato di Sider Alloys Italia, Giuseppe Mannina.
La partnership individua diversi ambiti di collaborazione con Sider Alloys di Portovesme, nel Sulcis, accomunati dall'obiettivo di contribuire alla transizione energetica attraverso un modello produttivo sempre più sostenibile per tutto il territorio. "La collaborazione con Sider Alloys Italia - afferma Lanzetta - permette di rafforzare il nostro impegno per aumentare l'utilizzo di energia da fonte rinnovabile nelle attività produttive. Realizzare un modello industriale più sostenibile significa ottenere, al tempo stesso, benefici ambientali ed economici, in linea con la strategia di Enel a livello globale e con l'obiettivo di fare della Sardegna un'isola verde entro il 2030".
"L'intesa con Enel - commentato Mannina - tende a promuovere iniziative congiunte, più ampie possibili, per sviluppare soluzioni sostenibili all'interno del più ampio percorso di decarbonizzazione e elettrificazione della Sardegna in linea con le nuove politiche industriali Europee sempre sensibili al gruppo SiderAlloys che ha trovato in Enel il partner giusto e affidabile".
L'accordo prevede, in particolare, lo sviluppo della generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili (eolico, impianti fotovoltaici a terra utility scale, su tetti e coperture in genere, e sistemi di accumulo), che contribuiranno al fabbisogno energetico del territorio sardo e dei siti industriali; la possibilità di sviluppare ulteriori iniziative in ambito di generazione distribuita rinnovabile; l'elettrificazione della flotta aziendale con stazioni di ricarica da installare presso le sedi aziendali; l'identificazione di risorse flessibili all'interno dei siti produttivi; soluzioni mirate all'ottimizzazione dei costi energetici quali riduzione dei picchi di potenza e riduzioni di oneri attraverso variazione dei carichi. (ANSA).