Tre nuovi ingressi, due riconferme e anche una stella verde
Con la nuova Guida Michelin salgono a cinque i ristoranti stellati in Sardegna. Sono due le riconferme, Stefano Deidda del Corsaro di Cagliari che la riconquista per il sesto anno consecutivo e Italo Bassi, chef di Confusion, sulla promenade di Porto Cervo, suo quarto anno di fila. Ma per l'Isola la 67/a edizione della guida "rossa" registra tre new entry: Somu di Arzachena- Baja Sardinia, con lo chef Salvatore Camedda, Gusto By Sadler di San Teodoro con lo chef Claudio Sadler e Fradis Minoris, Laguna di Nora, a Pula, con lo chef Francesco Stara. Non solo. Fradis Minoris porta a casa una doppia stella: alla "Rossa" si aggiunge anche la "Verde", riconoscimento che premia i ristoranti all'avanguardia nel campo della sostenibilità.
"Il più bel regalo per i dieci anni del Fradis Minoris - commenta in un colloquio con ANSA Daniela Fadda, Titolare della società - anni di impegno nei quali la nostra visione ha preso forma sino a questi grandi riconoscimenti. Grazie a tutti".
Tantissimi i commenti sulle pagine Facebook. "Un grande abbraccio a tutti i colleghi che in Sardegna hanno portato tre nuove stelle Michelin - scrive Stefano Deidda - finalmente la nostra terra ha raggiunto un traguardo importante e può vantare ben 5 ristoranti stellati Michelin. Sono sicuro che nei prossimi anni se ne aggiungeranno altri".
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