Un'app per prenotare il posto in Chiesa

Sardegna

L'idea nata in sud Sardegna applicata alla diocesi di Ales

DI ROBERTA CELOT

Un'app per prenotare in anticipo il proprio posto in chiesa e assistere alla messa. Ma anche la possibilità per chi è meno 'smart' e social di stampare il codice che garantisce l'ingresso o di telefonare gratuitamente per avere lo stesso servizio. L'idea si chiama Parrocchia.App e al momento viene utilizzata dalla comunità di Ales, nell'Oristanese, sotto la diocesi di Ales Terralba, ma potrebbe essere di aiuto a molte altre diocesi sarde e d'oltre Tirreno nella applicazione dei rigidi protocolli previsti dalla Cei e dal Governo per gestire questa delicatissima fase 2 delle riaperture che coinvolge anche la Chiesa.

La app ha preso vita e forma nelle ultime settimane nei laboratori di Software House della Atlas di San Gavino Monreale, sud Sardegna, dall'intuito di Davide Moreno, giovane laureando in scienze dell'educazione e della formazione all'Università di Cagliari, da sempre attivo e partecipe alla vita della comunità di fedeli di cui fa parte. "Durante le lunghe settimane di lockdown abbiamo pensato a come far rientrare la gente in chiesa - spiega don Emanuele Deidda, responsabile per la comunità di Ales-Curcuris-Zeppara e direttore dell'ufficio informatico della diocesi di Ales Terralba - riumanizzando, o per meglio dire, umanizzando i social media e le nuove tecnologie.

La parrocchia che sceglie di utilizzare la app deve indicare la posizione della chiesa, i posti disponibili, e gli orari di apertura. Il fedele, a questo punto, sarà libero di prenotare il suo posto scegliendo anche la funzione religiosa da seguire. Tutta la procedura è anonima e rispetta il diritto alla privacy. L'accesso alla chiesa può essere confermato dagli addetti attraverso la verifica di un semplice QR Code visibile sul telefono del fedele.

"Allo studio - annunciano gli ideatori - diverse funzioni aggiuntive che andranno a integrare il servizio base e a migliorare l'esperienza di fede nelle nostre comunità. I parrocchiani potranno consultare le letture, i canti e il foglietto settimanale della propria parrocchia accedendo all'app. Inoltre il sacerdote potrà sfruttare le notifiche push per inviare delle comunicazioni a tutti i fedeli. Tutto a portata di mano insomma".

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