E parte del Family festival sul web tra giugno e settembre
Lucidosottile: lo stato dell' arte del teatro al tempo del Coronavirus e le anticipazioni delle due artiste cagliaritane. Michela Sale Musio e Tiziana Troja incontrano Stefano Cruccu nella sua rubrica quotidiana in diretta su Facebook. Le attrici raccontano la loro percezione di questo momento particolare di sospensione per il mondo dello spettacolo, "un vero dramma", confessano. Ma annunciano anche i progetti per l'immediato futuro. "Una parte del Family festival - anticipa Tiziana Troja - sarà su una piattaforma virtuale tra giugno e settembre".
Certo, senza pubblico dal vivo è tutto in salita. La compagnia, tuttavia, ripensa alle modalità di confronto con la platea in periodo di quarantena, aspicando una progressva riapertura dei teatri. "Nella convinzione che il teatro sia qualcosa di fisico, un mix di energie che diventa opera d'arte, stiamo meditando soluzioni per questo difficile momento", conferma Michela Sale Musio. "Del resto - ironizza Tiziana - siamo abituate a reinventarci spazi inusuali dopo essere state 'cacciate' perché considerate troppo irriverenti. Dunque, occorre essere sempre pronti al cambiamento".
Cruccu ipotizza un incontro con il presidente della Regione Solinas e le Lucide. E le due artiste ribadiscono "l'importanza del confronto tra operatori e istituzioni per riorganizzare il settore, a partire dalla formazione professionale". Tra gli strumenti per far fronte alla crisi, le attrici individuano sia "il finanziamento pubblico esteso agli eventi sul web sia il ricorso a biglietti virtuali tradotto in microdonazioni".
Il repertorio di Lucidosottile spazia dal teatro danza al teatro sociale, con un'attenzione a temi legati a linguaggio di genere, alla violenza sulle donne e a ogni forma di discriminazione. Un filone di successo, testimoniato dal sold out in tutte le piazze pre-Covid in cui è stato allestito dello spettacolo "La conosci Giulia?", che ha vsto la collaborazione nei testi dell'associazione Giulia giornaliste Sardegna.
Quanto ai personaggi cult usciti dall'estro delle due artiste, i fan possono stare tranquilli. Tanya & Mara, nate su sollecitazione di un manager milanese come icone comiche di una subcultura urbana in salsa cagliaritana, "usciranno dalla quarantena e riappariranno in scena, e non solo, al momento opportuno". Parola di Lucide.
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