Grig, dopo due anni dallo scempio non è stata mai ripulita
(ANSA) - CAGLIARI, 5 AGO - Torre spagnola del Poetto ancora imbrattata a quasi due anni dal blitz con le bombolette spray.
Non street art, ma vandalismo, secondo gli ambientalisti. E la domanda del Gruppo d'intervento giuridico (Grig) è inevitabile: "Che cosa si aspetta a ripulirla?". Per gli ecologisti sono stati commessi tre reati: danneggiamento, degrado di beni tutelati con vincolo ambientale-paesaggistico, deturpamento di bene culturale.
E allora il Grig ritorna all'attacco con una nuova richiesta al Soprintendente per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari e al sindaco del capoluogo per "l'adozione dei necessari provvedimenti per la ripulitura della Torre costiera e la restituzione allo stato originario".
Contatti avviati tra istituzioni ma lo sfregio rimane. "A Orosei - questa la considerazione finale dell'associazione - lo scempio sulle rocce di Cala Liberotto è stato ripulito in pochi giorni (aprile 2019), ad Alghero l'analogo vandalismo sulle rocce di Capo Caccia è stato cancellato a tempo di record dopo un paio di giorni (luglio 2019)". (ANSA).