Unica città del Belpaese a sfidare colossi green del nord Europa
Cagliari unica città italiana in corsa per il titolo di Capitale europea della sostenibilità 2021. Per l'assegnazione della corona continentale dovrà vedersela con Budapest (Ungheria), Dijon (Francia), Lahti (Finlandia), Lille (Francia), Skopje (Macedonia), Strasburgo (Francia), Tirana (Albania) e Vasteras (Svezia). Il prossimo passo sarà la definizione della short list delle città finaliste, in programma nell'aprile 2019. Poi l'annuncio della vincitrice, previsto tra maggio e giugno a Oslo.
Il dossier di candidatura, presentato con il sostegno dell'Università di Cagliari (Dipartimento di ingegneria ambientale e architettura) e la Rete Gaia ed elaborato grazie anche alle indicazioni dei cittadini, enti pubblici, associazioni, sindacati, associazioni di categoria, circuito delle professioni tecniche, è basato sulle azioni portate avanti negli ultimi anni sul tema della sostenibilità: mobilità urbana, risparmio nell'uso del suolo, ambiente, spazi riqualificati e restituiti ai cittadini.
E poi ancora acqua, verde pubblico, gestione dei rifiuti, risparmio energetico. L'idea di fondo è quella del confronto con città che hanno una tradizione, soprattutto nel nord Europa, più forte nella progettazione sostenibile. Cagliari proverà a convincere la giuria che è possibile essere sostenibili anche al centro del Mediterraneo.