Raccolta nata da passione coniugi Antonio e Matilde Catanese
Concluso il percorso di 'Re-Collecting', ciclo espositivo che ha approfondito particolari temi della collezione Morandi, valorizzandone opere solitamente non visibili o non più esposte da tempo, Il Museo Morandi di Bologna ospita e rende fruibile al pubblico, dal 3 dicembre al 26 febbraio, un importante nucleo di lavori di Giorgio Morandi provenienti dalla collezione privata di Antonio e Matilde Catanese. La mostra, a cura di Mariella Gnani, presenta 27 opere appartenenti a una raccolta nata dalla passione dei coniugi Catanese, che hanno iniziato ad acquistare fin dagli anni Sessanta i primi Morandi, dando prova del loro gusto raffinato in una città come Milano, che nel Novecento ha avuto un ruolo fondamentale nel mondo dell'arte, e del collezionismo in particolare.
La collezione Catanese rappresenta "un microcosmo esemplare per decifrare e intendere l'attività di Morandi" - evidenzia Maria Cristina Bandera, storica dell'arte, membro del Consiglio Direttivo e della Commissione Scientifica della Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi - soprattutto grazie al numero di opere presenti nella raccolta, realizzate in un arco temporale che copre quasi tutti gli anni dell'attività del maestro bolognese e che affrontano tutti i temi e le tecniche da lui trattati, oltre che per la rilevanza dei pezzi che ne fanno parte. (ANSA).