Il prezioso codice miniato in mostra a Imola dal 19 novembre
Il restauro del Salterio inglese di Imola apre la rassegna 'I Tesori della biblioteca' 2022: il percorso espositivo è in programma nella Libreria francescana dal 19 novembre al 14 gennaio. Quest'anno il Salterio inglese, il codice miniato più antico conservato nella Biblioteca comunale di Imola e uno dei manoscritti anglosassoni più importanti di inizio Duecento, è stato oggetto di restauro, realizzato dal Laboratorio degli Angeli di Bologna e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna nell'ambito del Piano bibliotecario 2021. A questo prezioso codice è dedicata la rassegna annuale dei Tesori della Biblioteca, che offre l'occasione di scoprire le opere più significative conservate nei fondi storici.
Il Salterio costituisce il cuore della spiritualità medievale. Per questo motivo i manoscritti che li contengono sono tra i testi medievali maggiormente conservati, alcuni dei quali splendidamente miniati come nel caso del Salterio inglese di Imola, probabilmente realizzato in Inghilterra meridionale, forse per la comunità religiosa femminile di Amesbury fra il 1205 e il 1210.
Sulle vicende che hanno portato il manoscritto a Imola è possibile fare solo ipotesi. La prima attestazione del codice nelle raccolte della biblioteca è in un catalogo del 1798; negli inventari successivi viene sempre segnalato tra i documenti di maggior valore. L'esposizione fornisce al pubblico l'occasione di vedere anche altri documenti antichi - oggi conservati nei depositi della Biblioteca - che hanno viaggiato, anche per migliaia di chilometri, o che raccontano le storie di viaggiatori a Imola fra XVI e XVIII secolo. "Tra i compiti dell'Amministrazione comunale vi è la tutela del patrimonio culturale della città, che ci consente di tramandare alle generazioni future ciò che abbiamo a nostra volta ricevuto", ha detto l'assessore alla Cultura, Giacomo Gambi. (ANSA).