Il gesto simbolico nella dimora del musicista che sarà venduta
Un gruppo di studenti di canto del Conservatorio 'Nicolini' di Piacenza (diretti dal maestro Corrado Casati) si esibisce oggi nel parco di Villa Verdi, a Sant'Agata di Villanova d'Arda. Si tratta di un gesto simbolico per sottolineare l'importanza della figura di Giuseppe Verdi e della cultura, in relazione alla chiusura e all'annunciata vendita della casa del musicista e del relativo museo, come spiega in un'intervista al quotidiano Libertà la presidente del Nicolini, Gianna Arvedi.
"Verdi all'estero costituisce un miracolo culturale, quindi rimango un po' sorpresa del fatto che quando si hanno i tesori vicini non si comprendano", osserva Arvedi che rilancia e chiede che anche l'antico hotel San Marco, in città, dove Verdi soggiornava periodicamente, sia ristrutturato e diventi sede staccata del Conservatorio e di un museo dedicato al Maestro.
Contro la chiusura di Villa Verdi si alzano a Piacenza anche le voci della presidente degli Amici della Lirica, Giuliana Biagiotti, e della direttrice artistica di Fondazione Teatri, Cristina Ferrari. (ANSA).