Dal 21 ottobre tredici opere artista ravennate Luca Barberini
La settima Biennale di Mosaico Contemporaneo di Ravenna incontra la città di Riccione e promuove la mostra 'Tessere sogni' di Luca Barberini. La rassegna, a cura di Sara Andruccioli e Paolo Trioschi, verrà inaugurata venerdì 21 ottobre nello spazio pubblico di Villa Franceschi e sarà visitabile fino a domenica 8 gennaio, con ingresso libero. Si tratta di un vivace racconto in tredici opere in mosaico (diverse delle quali realizzate appositamente per questo progetto) appartenenti alla più recente produzione tematica dell'artista ravennate, dedicata al tema del sogno, "una personale interpretazione del sogno attraverso l'atto materiale come un'azione immaginaria che va a sostituirsi ad un'azione concreta, reale, diretta".
Dopo il successo di 'Oceandipity', mostra personale proposta a maggio al palazzo Rasponi dalle Teste di Ravenna in occasione di Emd-Giornate europee dedicate all'ambiente marino, Barberini, con la sua arte irriverente e visionaria, propone un nuovo insieme compositivo in mosaico, che comprende anche 'Folla', lavoro creato per la città di Riccione in occasione dei cento anni della fondazione. Non manca poi 'Super Heroes Project Unveling', prototipo della bici da competizione ispirato dalla creatività del mosaico con la tecnologia avveniristica fornita dalla casa produttrice di biciclette Somec di Lugo di Romagna: un progetto artistico presentato in anteprima al Mar di Ravenna con grande riscontro di pubblico.
Negli spazi di Villa Franceschi è anche possibile visitare la Collezione pittorica della sede della Regione Emilia-Romagna dedicata al Novecento italiano. Info su www.biennalemosaicoravenna.it. (ANSA).