'9 1/2' per Home Movie Day, poi maratona notturna a Fuori Orario
(ANSA) - BOLOGNA, 13 OTT - Con la nascita, nel 1922, della prima pellicola amatoriale, il 9,5mm Pathé Baby, il cinema entra per la prima volta nelle case: dapprima con l'home cinema, il proiettore e le copie in 9,5mm di film commerciali per la distribuzione domestica, poi con le cineprese che consentono la creazione degli home movies, i film di famiglia. Il centenario della pellicola amatoriale è uno dei focus tematici della 15/a edizione di 'Archivio Aperto', il festival di Home Movies-Archivio Nazionale del Film di Famiglia di Bologna dedicato alla riscoperta del patrimonio cinematografico privato e sperimentale, in programma dal 20 al 24 ottobre. Con un appuntamento extra: sabato 15 ottobre, giorno in cui si celebra in tutto il mondo l'Home Movie Day, al Teatro San Leonardo di Bologna, in collaborazione con AngelicA-Festival Internazionale di Musica, si terrà alle 19.30 l'evento' '9 1/2 - Archivio Aperto Special Home Movie Day', in cui verrà presentata l'anteprima mondiale di '9 ½', film collettivo e montaggio di filmati 9,5mm provenienti da 22 archivi e collezioni da tutto il mondo. Il film sarà sonorizzato dal vivo da un gruppo di musicisti dell'International Master in Composition for Screen e Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna.
La notte tra il 22 e il 23 ottobre, poi, 'Fuori Orario. Cose (mai) viste' su RaiTre proporrà 'Il cinema cerca casa', vera e propria maratona in 9,5mm suddivisa in vari capitoli: tra questi "La vita quotidiana durante la guerra", con filmati che raccontano il viaggio dei soldati italiani in Ucraina filmato nel 1942 dal sottotenente Enrico Chierici, e le scene familiari della Roma occupata e della Liberazione del giugno 1944; o ancora Bologna in una serie di pellicole girate tra il 1926 e il 1940, tra scene di vita quotidiana, partite allo stadio ed eventi grandiosi come il passaggio della Mille Miglia. La proposta è arricchita da una proiezione di una pellicola restaurata e ristampata del fondo di Pippo Barzizza, compositore e direttore d'orchestra di fama internazionale ma anche rinomato cineamatore. (ANSA).