L'uomo, un 64enne di Reggio Emilia, ora è ai domiciliari
Era già stato sottoposto ai divieti di avvicinamento e di comunicazione, ma ha continuato a perseguitare l'ex compagna. Di conseguenza, il gip ha aggravato il provvedimento nei confronti di un 64enne residente a Reggio Emilia ora agli arresti domiciliari. Da quando gli era stata applicata la misura cautelare, l'8 settembre, non ha smesso di tempestarla di messaggi, alcuni anche minatori, non rassegnandosi alla fine della relazione durata otto mesi.
Lei è stata costretta a bloccare il numero di telefono, ma l'uomo l'ha contattata da altre venti utenze diverse e in alcuni casi, si è presentato sotto casa, suonando il campanello e lanciando sassi alla porta. Ma anche recapitandole continui regali, dai fiori ai profumi, fino a una lettera con una foto di quando stavano insieme, consegnata da un amico comune. La donna, residente in un Comune della Bassa Reggiana, a quel punto si è presentata dai carabinieri di Castelnovo Sotto. Una volta informata la Procura, il magistrato ha chiesto e ottenuto l'ordinanza del tribunale, eseguita ieri con l'arresto. (ANSA).