Tre installazioni pubbliche in altrettanti luoghi della città
(ANSA) - BOLOGNA, 20 SET - Per il secondo anno torna a Bologna il festival di fotografia internazionale 'PhMuseum Days', dal 23 settembre al 2 ottobre allo Spazio Bianco di DumBO, con mostre, talk, proiezioni, letture portfolio e una sezione dedicata all'editoria fotografica indipendente. Tra le novità di quest'anno, tre installazioni pubbliche in altrettanti luoghi della città: piazza Minghetti, via dell'Abbadia e il Cassero Lgbti+ Center. Il tema è 'Today Is Yesterday's Tomorrow', un'occasione per comprendere il potere delle azioni e il rapporto tra passato, presente e futuro.
La prima tappa del percorso parte da un'analisi del presente grazie a progetti come 'Nothing Personal' del fotografo russo Nikita Teryoshin, sul commercio di armi per la Difesa, e 'Asphodel Song' dei fotografi francesi Agathe Kalfas e Mathias Benguigui, sulla storia dell'isola di Lesbo dove i migranti convivono con gli abitanti, a loro volta figli di rifugiati arrivati a inizio '900. Un gruppo di lavori esplora la relazione fra spazio e tempo e riflettono sul futuro e sulla nostra percezione della realtà: tra questi, 'The Merge' del collettivo danese Sara, Peter & Tobias, che prende spunto dalla dichiarazione di Elon Musk secondo la quale ci sarebbe una probabilità su un miliardo che la nostra realtà non sia il risultato della simulazione di un computer, mentre 'Ukrzalіznitsia' della fotografa ucraina Julie Poly ha catturato l'essenza del viaggio sui treni del suo paese prima dell'attuale conflitto "in quello che ora risulta sia come un ricordo nostalgico che una speranza positiva per il futuro".
Piergiorgio Sorgetti, con 'Summer Glow', ha realizzato a Portofino una serie sulle sensazioni raccolte in una tipica giornata estiva tra la complicità di sguardi, gesti e dettagli dell'Italian Riviera. In mostra anche 'Folio', dedicata ai lavori prodotti nel corso della masterclass di PhMuseum sul fotolibro. Dal 24 settembre parte inoltre il programma di talk e presentazioni di libri fotografici, con uno spazio dedicato all'editoria indipendente (Publisher Hub) per l'intera durata dell'evento. Programma completo su phmuseumdays.it. (ANSA).