In un padiglione della Fiera saranno allestiti 370 seggi
(ANSA) - BOLOGNA, 29 AGO - Il Comune di Bologna cerca 2.200 scrutatori, in più rispetto a quelli solitamente necessari, per lo scrutinio dei voti degli italiani residenti all'estero.
Bologna infatti è stata individuata, insieme a Roma, Milano, Firenze e Napoli, come sede per lo spoglio dei voti per corrispondenza.
Per questo dovranno essere costituiti altri 370 seggi, oltre ai 445 ordinari e serviranno 2.200 persone tra presidenti, segretari e scrutatori. Le sezioni saranno collocate in un padiglione della Fiera di Bologna. La costituzione di queste sezioni è in programma domenica 25 settembre (non sabato come per le sezioni ordinarie), in orario tale da consentire ai componenti l'esercizio del voto. Lo scrutinio comincerà alle 23.
Il Comune di Bologna, prevede la possibilità, per chi non è iscritto agli albi, di presentare candidature volontarie alle quali attingere in caso di necessità. A differenza dei seggi ordinari, la candidatura può essere presentata anche da chi non è residente nel Comune.
In questi giorni partirà una lettera anche ai presidi delle scuole superiori sede di seggio elettorale affinché sensibilizzino gli alunni e e alunne maggiorenni a presentare la propria candidatura volontaria. (ANSA).