Nuclei ospitati in strutture individuate dal Comune o da parenti
(ANSA) - BOLOGNA, 20 AGO - Salgono a sette le famiglie evacuate, nel Comune di Ferrara, a seguito dell'ondata eccezionale di maltempo degli ultimi giorni. A tutte è stato garantito un alloggio alternativo, in alcuni casi le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni hanno scelto di recarsi da parenti.
A seguito del crollo della gru sulle villette a schiera, a Boara, cinque famiglie sono state sfollate: dieci persone complessive (tre nuclei familiari) sono attualmente alloggiati all'hotel Touring di Ferrara, due nuclei invece sono stati ospitati da parenti, in questo caso si tratta di una signora e due anziani. Nelle ultime ore, inoltre, un'altra famiglia è stata evacuata da una palazzina di piazzetta dei Combattenti, a causa dell'allagamento dei locali per la bomba d'acqua abbattutasi sulla città. Si tratta di una madre con la figlia sedicenne, attualmente alloggiate al B&B hotel di Ferrara.
Inoltre in via Magenta, sempre a seguito di ordinanza di inagibilità dell'abitazione, un nucleo di quattro persone (madre, padre con due bambini) è stato trasferito in una foresteria a Cona. Il caso è gestito da Acer. In generale, in situazioni come questa la procedura prevede che i vigili del fuoco accertino l'impossibilità di rimanere nelle proprie abitazioni, a causa dei danni registrati. In caso di dichiarazione di inagibilità viene emessa un'ordinanza per lo spostamento delle famiglie in locali individuati dal Comune. La Protezione civile ha quindi contattato le strutture per individuare le collocazioni idonee a ospitare temporaneamente gli sfollati.
A Boara la gru crollata sulle villette a schiera rimane sotto sequestro della Procura. Non appena avverrà il dissequestro si procederà con i lavori di ripristino degli edifici. Negli altri casi il ritorno a casa delle famiglie sfollate avverrà dopo i lavori di sistemazione degli abitati danneggiati e a seguito di una certificazione che attesti l'agibilità dei locali. (ANSA).