Irregolarità in azienda del Reggiano, i capi erano senza marchio
(ANSA) - REGGIO EMILIA, 16 LUG - I Nas di Parma hanno sequestrato oltre mille bovini da un allevamento in provincia di Reggio Emilia che presentava diverse irregolarità. I carabinieri del nucleo antisofisticazione sanitaria, assieme ai militari del comando reggiano e ai veterinari dell'Ausl locale hanno rilevato carenze igienico sanitarie e strutturali nella sala mungitura e della sala raccolta latte, entrambe interessate da sporco pregresso, ragnatele diffuse nonché dalla presenza di finestre perimetrali completamente divelte.
I militari hanno inoltre constatato che i box per il ricovero dei vitelli erano sporchi e privi di lettiera per decubito, con sistema di abbeveraggio contaminato da residui di mangime e privo di accorgimento per contatto visivo degli animali. La stalla di ricovero delle vacche in asciutta inoltre è risultata potenzialmente pericolosa per la sicurezza degli animali a causa della presenza di spigoli strutturali in corrispondenza dei passaggi obbligati dei capi.
I Nas hanno dunque eseguito un sequestro amministrativo con conseguente blocco della movimentazione di 1.067 capi bovini, dal valore commerciale di circa un milione di euro, poiché oltre il 20% di essi è risultato in parte o totalmente privo del marchio auricolare identificativo obbligatorio. Nei confronti del titolare dell'azienda agricola sono state contestate violazioni amministrative per oltre 6.500 euro. (ANSA).