Tante telefonate di cittadini spaventati ma nessun danno
Sono state, da ieri sera (13 luglio) a questa mattina, almeno 35, fra strumentali e più intense, le scosse di terremoto registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) sull'Appennino forlivese. Uno sciame sismico che ha finora provocato paura nella popolazione ma nessun danno.
Due le scosse più intense: una di magnitudo 3.1 scala Richter alle 20.36 con epicentro nel territorio comunale di Meldola e l'altra di 3.2 alle 20.52. Tutte sono state avvertite da buona parte della popolazione, specialmente ai piani alti della abitazioni. Lo sciame è poi proseguito con decine di eventi con epicentro fra il Meldolese e la periferia di Forlì.
Non si segnalano danni ma sono state molte le telefonate ricevute dai centrali dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine da parte di cittadini spaventati.