Per far vivere l'uomo dietro al casco del grande pilota
(ANSA) - BOLOGNA, 01 LUG - ALBERTO ANTONINI, 'MÀICOL SCHUMACHER IN FERRARI (Kennes Publishing, 160 pp., 16,95 euro).
'Màicol - Schumacher in Ferrari: le storie non dette' è il secondo libro di Alberto Antonini, per decenni inviato speciale in Formula 1 con Autosprint e poi con Sky TV e per quattro anni addetto stampa della Scuderia Ferrari. È Màicol e non Michael, perché è così che a Maranello pronunciavano (e ancora lo nominano spesso) il nome del pilota tedesco che cambiò il destino della squadra, riconquistando dopo 19 anni il titolo mondiale Piloti e avviando un'epoca d'oro difficilmente ripetibile. L'autore è partito da due presupposti: niente dichiarazioni 'patinate' da Vip, niente ricostruzioni - tranne i necessari riferimenti cronologici alle corse - che chiunque potrebbe trovare su Internet.
Antonini nel libro ha ricostruito gli anni Novanta e Duemila partendo dalla base, dai meccanici e tecnici che con Schumacher avevano lavorato e condiviso il tempo libero, per raccontare una serie di episodi inediti. Dal contratto iniziale con Maranello, ai dettagli maniacali con cui 'Màicol' preparava la sua monoposto e interagiva con i colleghi, agli angoli nascosti del carattere, al suo modo di fare squadra, fino agli eventi macroscopici che segnano la sua carriera in rosso. Il mondiale perso a Jerez nel '97, la ruotata a Villeneuve, l'incidente del '99 e la stagione in aiuto del compagno di squadra, fino al 'gran rifiuto' di tornare a guidare da titolare nel 2009 dopo l'incidente di Felipe Massa.
In queste pagine, assicura Antonini, anche il più attento degli appassionati troverà elementi e spiegazioni che nessuno aveva mai affrontato, visti da un angolo diverso rispetto alla classica agiografia del campione. Raccontato con stile giornalistico da chi, con Schumacher e con la sua squadra, ha condiviso l'asfalto dei paddock per vent'anni. Con l'intenzione di far vivere l'uomo dietro al casco da pilota e applicando lo stesso criterio alla galleria di personaggi, più o meno famosi, che spuntano a ogni pagina, ognuno col proprio pezzetto di storia. (ANSA).