Azienda reggiana sarebbe stata raggirata da presunto legale
(ANSA) - BOLOGNA, 19 GIU - Laurea in Giurisprudenza incorniciata e sito Internet del suo studio legale, a Sassuolo, nel Modenese, attivo e funzionante. Peccato che a prestare servizi professionali non fosse un avvocato ma, a quanto pare, un truffatore riuscito a farsi pagare 10.000 euro raggirando un'azienda di Scandiano, nel Reggiano. A raccontare la vicissitudine dell'impresa emiliana è l'edizione di Reggio Emilia de 'il Resto del Carlino', alla luce della denuncia sporta per conto della società, questa volta da un vero avvocato, nei confronti del presunto legale.
I titolari dell'azienda, viene spiegato al quotidiano, avevano cercato online uno studio per un consulto su alcune controversie in materia di diritto aziendale. Scelto il professionista cui rivolgersi l'impresa, tempo dopo, è stata raggiunta da un decreto ingiuntivo con la richiesta del pagamento di circa 10.000 euro legato a citazioni presentate in Appello dal presunto legale e comprensivo della somma spettante all'avvocato della controparte e mai arrivata al destinatario. Di fatto, viene raccontato ancora a 'il Resto del Carlino' reggiano l'azienda, oltre a versare denaro al presunto avvocato ha saldato il debito pure con la rappresentanza legale della controparte. Da qui la decisione di sporgere denuncia, anche alla luce del fatto che lo studio legale trovato online parrebbe essere abbastanza attivo. (ANSA).