Lo studio dell'ateneo su 83 studenti
L'esperienza della didattica a distanza sperimentata durante la pandemia è stata valutata positivamente dalle persone con disabilità e disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa). È quanto emerge dallo studio dell'Università di Ferrara condotto su 83 studentesse e studenti, che rappresentano circa il 20% del totale delle persone con disabilità e/o con Dsa iscritte all'Ateneo.
"Le persone intervistate hanno espresso i loro giudizi sulla didattica asincrona, basata sulle lezioni videoregistrate, e sulla didattica in live streaming. Con un focus sulle difficoltà riscontrate, legate principalmente ad aspetti psicologici-sociali, come difficoltà di concentrazione o mancanza di interazione dal vivo, e informatici", ha spiegato Stefano Bonnini, professore di Statistica del Dipartimento di Economia e Management e coordinatore dello studio.
"All'esito dell'indagine, la valutazione della didattica a distanza si è rivelata molto positiva e uniforme, non essendo emersi scostamenti rilevanti né in base ai fattori citati, né in relazione alle singole difficoltà analizzate", ha sottolineato ancora Bonnini. (ANSA).